La mia poltrona, la mia stanza, il mio ruolo

La mia poltrona, la mia stanza, il mio ruolo

C’è un aspetto nel nostro mestiere che si da per scontato, un’ovvietà che si fa un po’ meno ovvia man mano che passa il tempo e si susseguono i volti e le storie: l’attesa.Quante volte avrei voluto uscire dalla mia stanza, prendere per mano...
Lasciar andare, accettare

Lasciar andare, accettare

C’è un aspetto nel nostro mestiere che si da per scontato, un’ovvietà che si fa un po’ meno ovvia man mano che passa il tempo e si susseguono i volti e le storie: l’attesa. Quante volte avrei voluto uscire dalla mia stanza, prendere per mano qualcuno e accompagnarlo...
Che mestiere quello del terapeuta

Che mestiere quello del terapeuta

Che mestiere quello del terapeuta: idealizzato, svalutato, inseguito, abbandonato, guardato con diffidenza, con speranza. Sempre insieme all’altro e contemporaneamente sempre solo.Avrò fatto bene? Avrò fatto male? Dovevo dirlo oppure no? Dominarsi, dominarsi,...
Cosa non faccio?

Cosa non faccio?

Voglio dire una cosa che sarà impopolarissima ma liberatoria: sapete cosa NON faccio? NON aiuto le persone a stare bene.Le aiuto a comprendere e a comprendersi, le aiuto ad attraversare e significare il dolore, tengo loro la mano quando soffrono, le accompagno e le...
Occuparsi di adolescenti

Occuparsi di adolescenti

Occuparsi di adolescenti significa spesso occuparsi anche dei loro genitori. Così nel corso del tempo ho avuto l’occasione di conoscere tante coppie genitoriali. Tutte diversissime tra loro, più o meno affiatate, più o meno preoccupate, più o meno comprensive,...